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L'accatastamento per nuova costruzione è il censimento di un bene che il proprietario ha l’obbligo di presentare presso l’Agenzia del Territorio (ex Catasto) ai fini di attribuire il valore fiscale del bene in possesso.

L’accatastamento per nuova costruzione è obbligatorio per tutti i possessori di un fabbricato o unità immobiliare mai denunciato in catasto o hanno appena terminato la costruzione del fabbricato o dell'unità immobiliare. Il catasto prevede modalità , tempi e definizioni in maniera accurata per eseguire l'accatastamento per nuova costruzione.

Modalità e Procedure

Qualora non sia mai stato eseguito si ricorda che è necessario incaricare un tecnico abilitato provvisto di strumentazione idonea, il quale eseguirà un rilievo celerimetrico e/o satellitare (ove necessita) dove si andrà ad inserire il fabbricato ed eventuali accessori (corte, tettoie, ecc) nella cartografia catastale per il passaggio da catasto terreni a catasto urbano tramite la redazione di un Tipo Mappale con o senza frazionamento, a seconda dei casi specifici. In seguito si eseguirà il rilievo planimetrico del fabbricato ed eventuali accessori e si redigerà un documento DOCFA dove si andrà a stabilire la tipologia, il classamento, la consistenza e l'ubicazione. Una volta registrato l'accatastamento per nuova costruzione il catasto ha tempo un anno per verificare i dati del classamento proposto dal tecnico. (circolare n. 2 del 1988 dell'Agenzia del Territorio).